Il primo giorno di scuola Mario è stato preso in giro da tutti perché indossava gli occhiali.

Un gruppo di ragazzini con a capo Alessandro, lo prendevano in giro chiamandolo “quattrocchi”.

Mario era un bambino alto e forte, all’apparenza sembrava un duro, ma in realtà era un bambino gentile e socievole.

E’ stato Diego a salvarlo dicendo ad Alessandro che non si prendono in giro i bambini con gli occhiali.

Così in classe si sono formati 2 gruppi, quello di Alessandro e quello di Diego.

Io e Diego siamo diventati amici e insieme abbiamo escogitato un piano per fare amicizia anche con Alessandro, e ce lo siamo detti all’orecchio.

Il giorno dopo ci siamo recati a scuola con le carte dei giocatori “Adrenalin XL” , carte molto belle da collezionare per chi segue il calcio.

A ricreazione io e Diego ci siamo messi a scambiare le figurine.

Tutti i compagni di classe si sono avvicinati tranne Alessandro, che è rimasto solo.

Questa storia è andata avanti per alcuni giorni, ma poi Alessandro si è fatto coraggio e si è unito al mio gruppo.

Ora io e Alessandro siamo molto amici e io gli ho regalato la figurina a cui tengo di più : quella di Cristiano Ronaldo, ma lui mi ha promesso che non prenderà più in giro i bambini con gli occhiali.

 

Corradetti  Cristian